Location: Blumone
Italia, Lombardia, Brescia, Cornone di Blumone
Locatità
Dati Tecnici
Quota(m): 2830
Esposizione: Nord
Bellezza: Bella
Chiodatura:Buona
Affollamento:Basso
Parcheggio:Ottimo
Comodità alla base: Avvicinamento da montagna
Gallery
Parete Del Casinetto
1 El Gibù
6a e A0
La prima lunghezza inizia con alcuni passi in placca e oi in traverso a sinistra da non sottovalutare. Sempre in traverso si vince lo strapiombo, 6a/b con difficile ristabilimento. Passo deciso dopo la prima sosta, entrare nel diedro e poi placca più facile. Placca e fessura nel diedro terminale, ultimo tratto protetto, utile chiodo a lama.
Accesso: Dal Gaver, nei pressi di una locanda, si segue una mulattiera a sinistra sino a due malghe e, dopo la seconda, si imbocca il sentiero 17 verso il Casinetto diroccato. Poco dopo averlo raggiunto, si abbandona il sentiero per il rifugio Gabriele Rosa, e ci si abbassa a destra sino a guardare il torrente nei pressi di alcuni ruderi della grande guerra. L’attacco è posto sul lato sinistro della parete che ha un’altezza variabile dai 100 ai 150 metri. A destra e a circa 50/60 metri sale SENZA SOLE NON SI PUÒ( seconda via). È consigliata la salita di entrambi le vie in giornata.
Discesa: In doppia dalla via.
2 Senza Sole Non Si Può
Informazioni: 125m. (4L)
6b (6a obbl.)
Itinerario vario e che si sviluppa su ottimo granito attrezzato interamente a spit e qualche chiodo.
Materiale: 9 rinvii, qualche cordino e due corde da 50 metri.
Discesa: In doppia dalla via.
Parete Dell'Agliolo Parete Ovest
3 Riti Magici al Chiaro di Luna
6b (6a obbl.)
Itinerario molto bello e consigliabile. Si svolge su ottimo granito, con arrampicata varia su rocce levigate e tecniche, per diedri centrali e alcuni strapiombi nella parte alta della via. L’attacco è a sinistra di Giovanni Canaglie, a sinistra della grande spaccatura con masso incastrato che divide l’avancorpo della parete, presso una rampa da sinistra a destra.
4 La Signora del Cliff
6c (6b obbl.)
Breve itinerario chiodato a fix che si collega al terzo tiro della via precedente. Arrampicata divertente e sostenuta.
5 Sganassino
6c
Monotiro a sinistra della via 4.
Scoglio di Laione Parete Est
6 Meteopatia
6c (6b obbl.)
Chiodatura a fix 10mm leggermente distanziati, portare friend fino al n°3 e nut piccoli, soste con maglia rapida.
Via varia e molto bella che alterna placche a tratti strapiombanti e atletici. granito.
Accesso: Al centro della parete a destra di una serie di tetti, un fix ben visibile, attenzione nel secondo tiro, fix rotto da scarica di sassi. L’itinerario si sviluppa tra la vai “Marco e Davide” e “Verde Smeraldo”
Monte Gelo Parete Nord
7 Pilastro del Gelo
6b (5c obbl.)
Bellissimo itinerario che si svolge su granito placche verticali e tetti con grossi appigli. La vai è chiodata a fix.
Materiale: 10/12 rinvii, qualche dado e 2 corde.
8 L'Inganno del Tempo
5b (5a obbl.)
Bella via, varia e ben protetta, mista chiodi e spit. Difficoltà basse e tratti da integrare. Roccia da buona a ottima (granito), a parte due lame delicata, ambiente severo
Accesso: Come la precedente, arrivati al Caminetto di Blumone (diroccato), 50 metri dopo parte a destra il sentiero per il passo Serosine e passo del Gelo. Imboccarlo e poco oltre l’attraversamento del torrente Caffaro e prima della presa d’acqua che viene dai laghi Neri, salire per la traccia nascosta a sinistra del sentiero che in 30 minuti porta al Passo Gelo. Prendere la spettacolare mulattiera militare che contorna la parete Ovest del Monte Gelo in direzione del Passo Radon, attenzione che ad un certo punto, questa è franata a causa delle slavine, prendere con cautela la piccola traccia sottostante. Con un totale di 2 ore siete arrivati al versante Nord del Monte Gelo.
L’attacco della via è posto a 50 metri sopra la mulattiera, dove questa svolta dal versante Ovest in quello Nord, sul lato sinistro dell’unica placca a funghi (freccia indicatrice), a sinistra di enormi lastroni staccati addossati alla parete.
Discesa: In doppia lungo la via, attenzione alle lame nel recupero delle corde.
Le pareti del Cornone del Blumone e del Monte Gelo sono percorse da molte altre linee, più o meno belle, dopo le citate Marco e Davide, Verde Smeraldo, troviamo vie dei fratelli Roversi, Gaspari, Avanzi, Pelamatti, Ballerini, Stefani, Rivadossi, Chiaf, queste linee sopracciate non sono le più belle, ma nemmeno le più brutte, quello che è certo è che sono le più sicure. A voi la scelta e la scoperta di questi bellissimi luoghi e delle affascinati linee.