Escursione al Pian della Regina

Dai pressi di Cedegolo in Val Camonica saliamo a Berzo Demo e da qui proseguiamo verso Cevo e Saviore dell’Adamello. Giungiamo al centro di quest’ultimo paese la strada compie un tornante verso sinistra (seguiamo le indicazioni per la Val Salarno, per il Rifugio Prudenzini e per la località Fabrezza) e poco più avanti un tornante che svolta a destra. Esattamente su questa curva troviamo un bivio, qui tralasciamo la strada che svolta a destra e proseguiamo diritti, lungo la Via Pian della Regina. Percorrendo questa strada asfaltata superiamo 3 tornanti e più avanti troviamo, sulla sinistra, i cartelli segnaletici. Si continua ancora lungo la strada per un paio di centinaia di  metri, verso monte si potremo notare una costruzione in pietre che funge da presa dell’acqua. Parcheggiamo pochi metri più avanti, in uno spiazzo sulla destra (località conosciuta come Fienili Pezza). Dal parcheggio ci incamminiamo sulla strada che ben presto diventa sterrata e s’inoltra nel bosco. Seguiamo sempre i segnali e i cartelli, questi ultimi sempre presenti ai bivi, dopo circa 1 ora di cammino arriviamo alla radura di Malga Casentia ( 1843 m). Il sentiero prosegue alle spalle di questa baita, per una ventina di metri, qui la traccia è poco evidente e i segnali sono rari, poi compiamo un breve traverso a destra, quindi ci addentriamo nel bosco.
La traccia diventa ora ben marcata, come pure i segnali e continuiamo fino ad incontrare un bivio. Qui non seguiamo le indicazioni verso destra per il Monte Marser ma si prosegue a sinistra per il Pian della Regina. Il cartello indica ore 3.15 per la vetta, ma in realtà ci impieghiamo un’ora in meno circa. La traccia prosegue poi all’aperto, tra i dossi del pascolo, sempre ben segnalata e si approssima alla cresta SE della nostra montagna.
Iniziamo ora ad attraversare un ripido traverso a mezzacosta e su terreno erboso, sul fianco orientale di questa cresta. Altrettanto ripidamente, ma senza difficoltà, saliamo poi ad una sella sulla dorsale tra la Cima del Coppetto a destra e il Pian della Regina a sinistra. Ci ritroviamo quindi sulla cresta NNE che presenta da subito facili rocce rotte. Seguendo i segnali, senza particolari difficoltà, arriviamo in cima.

Per la discesa abbiamo due possibilità, scendiamo dalla stessa via che abbiamo intrapreso per la salita.

Oppure possiamo scendere per la Cresta Ovest, scendendo per il ripido vallone detritico ben segnato fino a tornare sul sentiero normale