Escursione alla Cima Plem

Per compiere questa ascesa ci sono due opzioni per la salita. La prima opzione passa dal Rifugio Gnutti e una dal Rifugio Tonolini, in entrambi questi casi dobbiamo parcheggiare l’auto al Ponte del Guat (o Put del Guat m.1528), dove giunge al termine la tortuosa strada carrozzabile che risale la Val Malga (ad oggi lungo la strada possiamo trovare i resti del passaggio della tempesta Vaia, abbiamo scritto appunto un articolo tempo fa ); un parcheggio libero è collocato al termine del tratto asfaltato invece è presente un altro parcheggio a pagamento solo nei soli mesi estivi, presso la vicina Malga Premassone (che possiamo raggiungere percorrendo poche centinaia di metri di strada sterrata). 

Dal Rifugio Gnutti: Partendo dal Ponte del Guat ci incamminiamo in direzione malga Premassone (1650m) e dopo poco si prende il sentiero n.23 e saliamo le scale del Miller e in 1 ora e 45 minuti circa raggiungiamo il Rifugio Gnutti (m.2166) senza difficoltà. Da qui si percorre sempre il numero 23 in maniera quasi pianeggiante sul un sentiero a tratti cementato fino ad incontrare a circa m. 2250 il bivio con il sentiero n.31 che svolta a sinistra ed è proprio li che svoltiamo. Si sale a sinistra rimontando il versante orientale del Corno di Cristallo con un sentiero che procediamo a zig zag, fino a raggiungere la morena (che se viene percorsa di mattina presto sembra di essere trasportati in un ambiente stellare, quasi fantascientifico) e proseguendo tra roccia levigate dopo circa ore 2 dal Rifugio raggiungiamo il Passo di Cristallo (m.2885). Fino a qui nessuna difficoltà tecnica, solo tanta fatica se compiuta interrottamente. A questo punto prendiamo la destra e per ripido pendio tenendosi sul versante della Val Miller e con alcuni passaggi leggermente impegnativi si raggiunge la vetta della cima Plem (circa ore 1.30 dal Passo). Per la sola andata ci si impiega oltre ore 5, ascensione lunga adatta ad escursionisti esperti da farsi in estate inoltrata fino a settembre.

Dal Rifugio Tonolini: Dal Ponte del Guat ci incamminiamo in direzione malga Premassone (1650m). Appena dopo prendiamo il segnavia n.13 che in ore 2.30 ci porta al Rifugio Tonolini (m.2450) senza difficoltà. Oltrepassato il Rifugio costeggiamo il lago Rotondo per poi seguire il segnavia Cai n.1. Si cammina fino al Lago Bianco (m.2512). Raggiungiamo un bivio e lasciando il sentiero n.1 per  svoltare a destra e iniziamo il tratto più impegnativo di questa ascesa che comporta raggiungere il Passo Cristallo (m.2885) in circa ore 2 dal Rifugio Tonolini, dopo aver superato alcuni tratti esposti che sono protetti in alcuni punti dalle catene metalliche . Qui intersechiamo il sentiero che proviene dal Rifugio Gnutti e lo seguiamo. Escursione di circa 6 ore per la sola salita (più lunga di quella che passa dal Gnutti anche perchè è più impegnativa) adatta ad escursionisti esperti e da farsi in estate inoltrata fino a settembre.